Master Psicodiagnostica
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Il Master in Psicodiagnostica è un percorso formativo biennale. Diventare psicodiagnosta ti permette di somministrare test, di comunicarne i risultati al paziente, ai familiari e/o all’inviante e di scrivere la relazione per gli altri professionisti coinvolti nella gestione del caso (psichiatra, psicoterapeuta, neurologo, insegnante ecc.).
La prossima edizione del Master in Psicodiagnostica inizierà sabato 16 novembre 2024 e si terrà in modalità mista: online e in presenza nelle aule di ARP Studio Associato, struttura clinica che opera dal 1992.
Informazioni
Date
16/11/2024 – 12/12/2026
Modalità
Mista (presenza e online)
Partecipanti
35 studenti
Pagamento
Unico o in 5 rate
A chi è rivolto?
Il Master è pensato per psicologi e psicoterapeuti che ritengono importante diagnosticare con i test sia il funzionamento del paziente nelle aree affettiva, cognitiva e relazionale, sia il livello di gravità del disagio lamentato.
Sei il candidato ideale?
Cerchiamo giovani psicologi con laurea triennale o magistrale e psicoterapeuti che siano interessati alla psicologia clinica e alla diagnosi testologica e che desiderino:
- approfondire quanto appreso durante il loro percorso di formazione universitaria riguardo ai test e alla psicodiagnosi
- integrare le proprie conoscenze con la pluriennale esperienza clinica dei docenti del Master
- “sperimentarsi” nella lettura dei dati durante le attività proposte nel Laboratorio
- partecipare a somministrazioni e scoring di test a scopo di ricerca.
Chi è e cosa fa lo psicodiagnosta?
Non tutti gli psicologi sono psicodiagnosti… Per diventarlo è necessario uno specifico percorso formativo.
Lo psicodiagnosta, che conosce sia i punti di forza degli strumenti che propone sia le criticità, sceglie quelli che gli permettono di rilevare i costrutti o i funzionamenti che potrebbero essere sottesi al disagio/disturbo lamentato facendo riferimento ai differenti modelli di psicopatologia.
Il processo di selezione
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Come diventare psicodiagnosta
L’obiettivo del Master è quello di contribuire a formare gli psicodiagnosti di questo millennio in modo che sappiano selezionare i test da somministrare, formulare ipotesi fondate su dati e comunicarle al paziente e/o ai familiari e/o ai colleghi che hanno richiesto la valutazione.
Il percorso formativo ti permetterà di acquisire progressivamente competenze teoriche e pratiche attraverso lezioni frontali, esercitazioni guidate in aula e in autonomia.
La decisione di “far fare” i test al paziente è conseguenza di un pensiero clinico che tiene conto della specificità della persona e dei problemi/ disturbi lamentati ed è un momento del processo diagnostico (Balestri, Orefice e Pandolfi, 1996). Dato che le persone a cui si “fanno” i test non sono tutte uguali – possono avere età diverse e problematiche differenti – è necessario che siano “su misura” anche la valutazione e la scelta degli strumenti (tailored assessment).
Bisogna conoscere non solo i modelli del secolo scorso, ma anche quanto emerso dalle ricerche di ultima generazione: ad esempio, il modello CHC v.2, i modelli di rete, il modello P-FIT e gli altri modelli comparsi nell’ultimo decennio. Nella valutazione psicodiagnostica, le abilità misurate (ragionamento fluido, attenzione, memoria ecc.) assumono una importanza fondamentale se sono lette come funzionamenti che contraddistinguono la persona e si presta la dovuta attenzione alle ricadute che possono avere nella vita quotidiana.
La finalità dei self-attribution test, degli story-telling test e degli stimulus-attribution test è quella di indagare i funzionamenti emotivo, sociale e adattivo.
Due sono gli obiettivi principali della formazione:
-
conoscere i diversi test presenti oggi sul mercato come se tu fossi il paziente (te li auto
somministrerai) in modo da capire in “prima persona” i problemi con cui l’altro (il paziente)
deve confrontarsi durante la somministrazione - sapere quali sono i diversi format per la lettura dei dati in modo da essere in grado
di decidere quale di questi impiegare e quale strumento privilegiare
Durante le ultime lezioni imparerai a trasformare le informazioni ottenute dai diversi test in ipotesi cliniche, senza trascurare le molteplici sfaccettature che contraddistinguono il funzionamento di uno specifico paziente. Riuscirai a tradurre le ipotesi cliniche basate sui dati in “parole” che siano facilmente comprensibili da chi legge la relazione psicodiagnostica e a scrivere relazioni “su misura” a seconda delle persone cui sono rivolte (paziente, medico di medicina generale, psicoterapeuta, neurologo, pediatra, insegnante, ecc.).
I Test che imparerai
Performance Based-Test
Self-Attribution Test
Storytelling
TAT, Roberts-2
Stimulus-Attribution Test
E in più... Il laboratorio!
È un contesto in cui ti eserciterai all’interno di un piccolo gruppo di colleghi e sarai supervisionato da clinici esperti in psicodiagnosi. I supervisori proporranno un protocollo del test oggetto dell’esercitazione. In autonomia siglerai il protocollo e farai una prima stesura della relazione che invierai –nei tempi previsti – ai supervisori. Gli errori rilevati e più frequenti saranno discussi in gruppo dove si individueranno anche le diverse opzioni di stesura della relazione.
I vantaggi
- Ti cimenterai nel difficile compito di formulare ipotesi cliniche, integrando dati che provengono da fonti e strumenti diversi
- Vedrai quali risultati emergono dallo strumento “nella clinica”
- Affronterai e discuterai le difficoltà emerse durante la somministrazione
- Leggerai i risultati e scriverai la relazione
- Avrai una visione a 360°. I supervisori saranno al tuo fianco per la correzione degli errori e per aiutarti a superare le difficoltà che potrai incontrare
Le somministrazioni sperimentali
Numerosi docenti collaborano all’adattamento italiano di nuovi test. Se sarai interessato, potrai partecipare alle “somministrazioni per la taratura dei nuovi strumenti”.
Ti sarà quindi possibile acquisire maggiori competenze nell’impiego di alcuni test che non sono inclusi nel Master e che saranno disponibili a breve sul mercato.
Questa attività è realizzata in collaborazione con i soci di ARP Studio Associato e Associazione che da decenni partecipano all’adattamento e alla taratura di nuovi strumenti e/o raccolgono dati a fini di ricerca.
I vantaggi
- Conoscerai nuovi strumenti
- Ti “cimenterai” nella relazione con persone che non sono dei pazienti (campione normale), ma che ugualmente vivono i problemi e le ansie relative a “fare i test"
- Affronterai le reazioni delle persone a fronte delle difficoltà che potrebbero incontrare nella esecuzione di un compito
- Sarai supervisionato da clinici esperti
- Il tuo nome comparirà nell’elenco delle persone che hanno partecipato alla somministrazione e che sarà pubblicato sul Manuale del test
Pagamento
Esterni ARP
Pagamento in unica soluzione o in 5 rate-
Laboratorio 450euro+2%+IVA
Collaboratori e tirocinanti
Pagamento in unica soluzione o in 5 rate-
Laboratorio 300euro+2%+IVA
La nostra faculty
La faculty del Master è composta da psicodiagnosti esperti che utilizzano gli strumenti diagnostici quotidianamente, hanno pubblicato libri o articoli scientifici relativi alla psicodiagnostica e partecipano alla taratura dei test di ultima generazione.
Perché sceglierci?
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🎯 Acquisisci competenze che ti differenziano dai colleghi
🔜 Fai pratica immediata e seguita con costanza da esperti
💼 Apprendi da professionisti che utilizzano gli strumenti psicodiagnostici ogni giorno
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Se vuoi avere maggiori informazioni, le puoi trovare nella nostra brochure sul master ARP in psicodiagnostica.